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I 5 giardini da non perdere in Toscana

I 5 giardini da non perdere in Toscana

Con la primavera ormai alle porte, il tepore del sole inizia a farsi sentire, gli alberi iniziano a fiorire regalandoci spettacoli mozzafiato e la voglia di partire diventa irrefrenabile!

Pianificare un weekend a contatto con la natura per scoprire un mondo fatto di profumi, fiori, colori e magia vi farà sentire più carichi e più sereni. La nostra guida ai giardini più belli della Toscana vi aiuterà a scoprire un’ampia e meravigliosa scelta di angoli verdi di autentica bellezza che vale la pena visitare.

Ecco la nostra selezione, tra ville, castelli e residenze antiche, per scoprire un mondo fatto di fiori, profumi, suoni e splendore!

 

 

Giardino di Villa Bardini: il più bel panorama di Firenze

 

 

Arroccato sulla collina di Montecuccoli, il Giardino Bardini costituisce uno spettacolo imperdibile. La storia dei circa quattro ettari di giardino parte in epoca medievale e arriva sino agli ultimi restauri dei giorni nostri. Il giardino rappresenta uno degli spazi verdi più belli di Firenze: le fontane a mosaico, le grotte naturali, le statue vi trasporteranno in un luogo magico e fiabesco. Il Giardino Bardini è suddiviso in tre aree diverse: la prima è attraversata da un’antica scalinata seicentesca ed è la parte più elegante, con le sue statue che riportano agli antichi splendori di qualche secolo fa. Già da qui comincerete a godere del panorama superbo su Firenze, ma seguendo il percorso costeggerete il frutteto ed il parco agricolo fino ad arrivare alla meravigliosa galleria dei glicini, la caratteristica più spettacolare di Giardino Bardini.

 

Giardino di Villa Garzoni, il tesoro verde nel paese di Pinocchio

Eletto nel 2015 parco più bello d’Italia, il giardino di Villa Graziani si trova a Collodi, grazioso paesino nel comune di Pescia, conosciuto nel mondo per aver dato i natali al creatore di Pinocchio.

La maestosa Villa Garzoni e il suo giardino vantano una storia pluricentenaria e, fortunatamente, il complesso architettonico è rimasto inalterato nei secoli. Realizzato in pendenza come la Villa, il Giardino è organizzato su terrazzamenti: qui si fondono perfettamente elementi del Rinascimento e Barocco dando vita a un’atmosfera magica fatta di statue, aiuole fiorite, scalinate, teatrini di verzura, vasche e spruzzi d’acqua. I giochi d’acqua e gli effetti scenografici presenti, risalgono al 1793 e furono un’idea dell’architetto lucchese Ottaviano Diodati. Dal 2007 all’interno del Giardino è possibile visitare la Butterfly House, una delle prime case delle farfalle realizzate in Italia.

Un luogo secolare fra architettura, natura e storia: Villa La Foce

Questo incantevole giardino si trova all’interno dell’omonima tenuta La Foce, fondata alla fine del 1400 dall’Ospedale Santa Maria della Scala di Siena come ostello per i pellegrini che percorrevano la Via Francigena.  Nel 1924 la tenuta La Foce venne acquistata dai Marchesi Antonio ed Iris Origo e con l’aiuto dell’architetto inglese Cecil Pinsent, loro intimo amico, riuscirono a portare in vita la naturale magia della tenuta. Si tratta di uno dei capolavori più belli e ben tenuti del XX secolo, un luogo incantato dove l’eleganza si fonde con la natura e con il paesaggio che lo circonda.

Parco della Villa Reale di Marlia: 16 ettari di meraviglie

Situata a pochi km dal centro della città di Lucca, Villa Reale di Marlia è una delle dimore storiche più importanti d’Italia. La villa fu residenza di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone e principessa di Lucca. Con 16 ettari, il suo incantevole parco è percorso dai viali delle Camelie ed ospita due famosi teatri, quello d’Acqua e quello di Verzura.

Non appena si apre il cancello che lo separa dal resto del mondo si può esplorare tutta la bellezza dell’antico impianto seicentesco, caratterizzato da siepi, aiuole fiorite ed alberi d’alto fusto, così come l’area ispirata ai giardini all’inglese con sentieri che si snodano nella natura, boschetti ombrosi ed aree panoramiche.

Giardino delle rose: uno dei giardini più belli della Toscana

Situato sulla collina di San Miniato, il Giardino delle Rose gode di una posizione privilegiata dov’è possibile osservare il meglio dei monumenti fiorentini, Realizzato nel 1865 da Giuseppe Poggi, oggi è diventato uno dei giardini più amati della regione. Con più di 400 varietà di rose, (ognuna diversa dall’altra per colore, dimensione, profumo) e altre piante ornamentali disposte lungo i terrazzamenti del parco, rappresenta il luogo ideale per una passeggiata profumatissima. Il giardino ospita dal 2011 una collezione di opere di Folon donate dalla moglie dopo la sua scomparsa nel 2005. Le opere di Folon sembrano parte integrante del giardino e della vista, rendendo ancora più romantico e speciale questo angolo di paradiso fiorentino.

 

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